I pericoli della rete: porno e pedofilia

I pericoli della rete: porno e pedofilia

Internet è una fonte inesauribile di conoscenza e divertimento, ma nasconde alcuni pericoli: uno di essi è la possibilità di incappare in un pedofilo, un grave rischio soprattutto per i più giovani, che spesso utilizzano il computer da soli e non posseggono ancora la maturità per individuare ‘utenti sospetti’.

Il primo consiglio per tutti i genitori, infatti, è quello di non lasciare i propri figli da soli al computer, soprattutto se navigano in rete. Cercate di controllare, almeno una volta al giorno, i siti che visita e le sue conoscenze virtuali: molti pedofili, infatti, si spacciano per adolescenti per adescare le proprie vittime. Se notate qualcosa di strano, ad esempio un profilo sospetto tra gli amici di Facebook di vostro figlio, non esitate a contattare le forze dell’ordine!

Il secondo consiglio è quello di spiegare ai figli, in maniera chiara e diretta, che la rete nasconde delle insidie, in modo tale che possano individuare anche da soli eventuali contatti o siti rischiosi. Anche i siti porno o le chat che promettono sesso amatoriale, che la maggior parte degli adolescenti ama frequentare, sono fonte di pericoli: dietro il profilo di una ragazza carina, potrebbe nascondersi un uomo dall’altra parte del mondo, è bene fare la massima attenzione e non inviare mai materiale o dati personali!

Il terzo consiglio è quello di impostare delle misure di sicurezza sul proprio computer: esistono, infatti, delle impostazioni che impediscono l’accesso a siti porno o immagini esplicite e/o violente, volte appunto a proteggere i più piccoli. Abbiate cura di studiare per bene queste impostazioni, magari con l’aiuto di un esperto, al fine di stare più tranquilli!

Il quarto ed ultimo consiglio è quello di intrattenere un dialogo con i vostri figli, per quanto possa essere difficile con dei ragazzi adolescenti, che spesso tendono a nascondere i propri segreti. La sincerità è alla base di un rapporto sereno: fate in modo che i vostri figli possano parlare con voi delle loro esperienze, anche in campo sessuale o sentimentale, e in questo modo potrete tenere d’occhio la loro vita privata.

5 Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *